Elisabetta Canalis forever - Forum (https://lnx.eliforever.com/cgi-bin/yabb/YaBB.pl)
Forum: >> Elisabetta Canalis >> Opinioni
(Messaggio iniziato da: dany il 11/06/02 alle ore 17:38:57)

Titolo: Opinioni
Post di dany il 11/06/02 alle ore 17:38:57
Mi scuso se sono stata un po dura ma io la vedo cosi Elisabetta ha sbagliato Luca e altri..voi la difendete perchè vi piace perchè di angelico quella nn ha proprio niente per mè prima era una grande ragazza ora è meno di zero è come le altre ....è stupenda ma è unitile negare che lo ha fatto per soldi mettendo a rischio la storia con Vieri... Mi diapiace ha perso agli occhi miei.....Voi fate bene a difenderla ma io nn cambio idea ieri ho sentito certi ragazzi che parlavo di lei come un'oggetto ..a cosa serviva un calendario???era brava, bella, nn capisco proprio

Titolo: Re: Opinioni
Post di dany il 11/06/02 alle ore 17:45:54
Volevo dire a Cristian che è un ragazzo molto leale nn critica le opinioni altrui ma ne discute  e lo stimo bravo ...dovrebbero prendere esempio da te a parte te Mattia e Black mamba gli altri mi sembrano che nn accettano le critiche ...problemi vostri ....tanto dico quello che mi pare ....alla faccia vostra :P scherzo....cmq accettate le critiche perchè fanno crescere

Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/06/02 alle ore 20:41:03
Non si possono capire le azioni degli altri fino a quando non ci si trova nella stessa situazione. Non si possono criticare le azioni degli altri solo per "sentiro dire".
Ci saranno sempre gli uomini che vedranno le donne come un oggetto, ma non tutte quelle donne fanno calendari.
Io non critico Elisabetta perchè non ho nulla di concreto che mi dia la possibilità di criticarla.
La stimo, l'ammiro e simpatizzo per lei perchè ho una convinzione che mi porta a farlo.
Il fatto di essere un uomo non centra. C'è, e ci sarà sempre, chi ragionerà per simpatia o per attrazione.
Hai ragione quando dici che le critiche fanno crescere, ma solo se sono frutto di un ragionamento e non perchè si va dietro al solito luogo comune, per invidia o per la credenza che tutti gli uomini si fanno guidare dal pene.
Hai tu prove per cui lei lo abbia fatto solo per soldi? Te lo ha confidato lei? Hai una cassetta con lei che lo dice?
Se si fammela ascoltare, e sarò il primo a dire che mi sono sbagliato, che tutto quello che credevo era solo un'illusione, un grande sbaglio.
E poi, se lo avesse fatto per soldi? Sono fatti suoi.
C'è persino chi si concede per un'auto sportiva!
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.

Forza Elisabetta!!

Titolo: Re: Storia con vieri
Post di NetSpider il 11/06/02 alle ore 21:04:08
Forse puoi avere ragione. A nessun uomo piacerebbe che la donna che ama fosse vista nuda da tutti. Il sig. Schicchi è l'eccezione che conferma la regola.
Di certo però non si parla delle stesse persone che si incontrano per la strada.
Le leggi dello spettacolo sono diverse. Quando una coppia è formata da persone che fanno lo stesso lavoro le cose filano lisce. I problemi vengono quando i lavori sono molto diversi.
La coppia di cui tu hai accennato lavora nello spettaccolo, chi in quello calcistico, chi in quello televisivo.
Se Vieri avesse ricevuto una proposta per giocare in giappone e l'avesse accettata mettendo a rischio la storia con Elisabetta, chi lo avrebbe criticato. Nessuno ne avrebbe avuto il diritto: avrebbe riguardato la sua carriera.
E' lo stesso per Elisabetta: il calendario fa parte della sua carriera.
Tante altre donnine hanno fatto calendari, e per soldi. Ma non hanno avuto questo enorme successo. In questo campo hai successo se hai già successo o se dimostri che hai talento.
La Ferilli ha iniziato la sua ripida ascesa con un calendario e poi è diventata attrice. L'ho vista recitare: non è Ingrid Bergman, ma ha molta più bravura di tante altre che sanno solo sorridere.
Se la gente non ti ama non inizierà ad amarti per 12 fogli di carta con i giorni piccolissimi (esistono sempre quelli fuori di testa).
Posso darti ragione se dici che non aveva bisogno di farlo nuda. Avrebbe avuto lo stesso successo se fosse stata immortalata con un tailleur nero.
Ma lei è maggiorenne, matura e se ha deciso così ha messo sulla bilancia pro e contro ed ha preso una decisione.
E' da ammirare perchè ha preso una strada non facile.

Forza Elisabetta!!

Titolo: Re: Opinioni
Post di LUPETTO il 11/07/02 alle ore 00:54:30
NetSpider la tua difesa di Elisabetta è luicida almeno, non come le farneticazioni incomprensibili e criptiche di qualcunaltro che vuole solo stupire.
Ora sto guardando  Controcamposono sono riuscito a vedere l'ultima parte  e credo che poche inquadrature dimostrino che Elisabetta è in assoluto il più bel volto, fresco, lucente e pieno di vita, che ci sia attualmente in TV. Non capisco perchè ADESSO non la prendano, la prelevino di forza da Controcampo (che non capisco che ruolo abbia) e la sfruttino, sfruttino quello che è adesso lei e le diano un ruolo. Non capisco, potrebbero fare su due piedi un programma attorno a lei come presentatrice, faranno sempre meglio di quell'orrore di Operazione trionfo che ha uno share da scandalo. Boh mi sa che ormai Mediaset  è diventata come la Rai è tutto un magna magna, altrimenti non si spiegherebbe come la poplarità ormai esplosiva e dovuta di Eli non sia sfruttata. Mi sbagliero', ma io la vedo cosi'e tanto peggio dei dirigenti attuali non saro',  per esempio se fossi stato dirigente non l'avrei mai messo in Italia un programma così cessosamente impostato come operazione trionfo, e poi hanno fatto di tutto per deprimerlo, possibile che non imparino niente dal team di Costanzo, bastava copiare, invece sembra il programma della mutua! Ho visto solo una volta l'ospite serale Celine Dion (chissà quanto l'avranno pagata) e praticamente anziche cantare ha parlato mezzora in inglese Robe da matti! credo che lì hanno perso gli ultimi gatti che guardavano quella sciatteria.
Uomini di mediaset svegliativi!

Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/07/02 alle ore 03:16:05
Grazie Lupetto. Credo che quando si esprime qualcosa di cui si è convinti si riesce sempre a farsi capire.
Son daccordo con te per il ruolo di Elisabetta: stesera stava li per evitare che Bertolino e Mosca si picchiassero (scherzo!).
E' da ammirare per il fatto di aver detto di stare li anche per imparare: come ha detto Mughini "c'è gente che segue il calcio da 30 anni (Mosca) e non ne capisce ancora nulla!".
Credo che il suo potenziale non venga sfruttato. Potevano farle condurre Scherzi a parte o Paperissima. Comunque la gavetta non ha mai fatto male a nessuno: i curriculum pieni fanno sempre buona impressione.
Impara l'arte e mettila da parte!

Forza Elisabetta!!

Titolo: Re: altre opinioni
Post di black"mamba il 11/07/02 alle ore 09:47:12
Sul nudo di Elisabetta per Max nn ho conflitti.
Avrei preferito che quel seno fosse per una pubblicità importante ma così nn è stato. Sono forse mancate le opportunità e nel ritorno economico questo calendario e nell'immagine professionale, rafforza l'idea che Elisabetta sia un talento eccezionale. Preferivo un videoclip perchè c'è il movimento ed il ritmo parte della posa ed un ammiccamento o un cenno, dato ad Elisabetta ,farebbero muovere le montagne per Lei e per quel prodotto.
Sento dire che il nudo, per una professionista, sia una condizione insostituibile; io ho le mie personali convinzioni ma il mondo dell'italietta va a modo suo, che dire ?
Quando poi Eli accosti sè stessa ad un modello d'artista italiano fa molto bene, come inizio.
Ma il successo che stia dietro ad un artista di successo va preso anche per le relazioni che l'attore abbia saputo intrecciare.
Nessuno può dirsi artista se nn conosca la Storia dell'Arte almeno in sintesi e nn coltivi i classici.
La forza del teatro sta nella recitazione e nella mimica di un attore ma sopra a tutto sta nel testo immortale di Shakespeare.
Del ruolo si valuti cosa sia riservato ad una bella ragazza. Le specialità, si ricordi la partizione netta del
teatro greco : tragedia e commedia e ci si metta con impegno.
Sono cose queste Eli che s'imparano durante una vita e che val la pena di ascoltare quando se n abbia l'occasione.
Perciò, una volta che si sia deciso sopra questo problema, ci si ricordi della sceneggiatura. Meryl Streep ebbe a dire che il guadagno che le provenne da un filmetto commerciale fu l'equivalente dell'intera sua recitazione impegnata. Tutto il mondo è paese !
Male nn fanno ad una giovane queste esperienze e questi ragionamenti quando nn dimentichi di farsi retribuire; la vita è un'arte a sua volta.
In ultimo della rappresentazione: per esempio gli assoli di chitarra di un gruppo rock : sono rifacimenti di Bach. Chi ha studi nella musica lo sa bene.
Con questo torno a ripetere che di idee forti e nuove nn ve ne sono troppe ma che l'offerta artistica oggi sia una cover dell'opera classica.
Conoscendo questa si riconoscono gl'influssi nel moderno, le scopiazzature e gli adattamenti.
C'è poi il gusto del momento e la politica. Un filone che nn smette mai di crescere è il genere storico, cioè il classico riinterpretato ed arricchito di spettacolarità e di azione.
Si e` scartata la mia commedia per Lei !  :'(

Il genere in cui vedo meglio Elisabetta allora è il thriller; dove si intenda che ad un'azione concorra una larga componente psicologica. Il miglior thriller che fu mai scritto è : Macbeth in cui spicca Lady Macbeth.
E per commedia intendo quel genere che faccia leva sullo sviluppo di una idea nuova come reinterpretazione del quotidiano : La Mandragola funziona ancora oggi o l'opera di Wilde e' molto vivace però ha più parti maschili.
segue...



Titolo: Re: Opinioni
Post di Luca il 11/07/02 alle ore 11:11:25

on 11/06/02 alle ore 17:38:57, dany wrote:
Mi scuso se sono stata un po dura ma io la vedo cosi Elisabetta ha sbagliato Luca e altri..voi la difendete perchè vi piace perchè di angelico quella nn ha proprio niente per mè prima era una grande ragazza ora è meno di zero è come le altre ....è stupenda ma è unitile negare che lo ha fatto per soldi mettendo a rischio la storia con Vieri... Mi diapiace ha perso agli occhi miei.....Voi fate bene a difenderla ma io nn cambio idea ieri ho sentito certi ragazzi che parlavo di lei come un'oggetto ..a cosa serviva un calendario???era brava, bella, nn capisco proprio


Io la difendo perchè credo che lei sia veramente così (e sottolinoe credo perchè purtroppo non ho la fortuna di conoscerla di persona)!!!
Però non devi dire che non accettiamo le critiche perchè non è vero, infatti alla fine del mio post ti avevo semplicemente detto che io e te la pensiamo diversamente!!!
Se non ci fossero opinioni diverse da confrontare i forum perderebbero senso  ;)
Scusa se hai pensato che ti volessi attaccare, non era mia intenzione farlo!! ;)

Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/07/02 alle ore 15:09:50
In effetti devo scusarmi anche io.
Il mio modo di scrivere è passionale e dinamico: parte tutto dal cuore.
Se ho dato l'impressione di voler attaccare qualcuno/a me ne scuso: non era mia intenzione.
Una sola attenuante credo di avere: il tentativo di esporre ragionamenti sensati basandomi su fatti reali, concreti, e non su fonti di dubbia provenienza.
Ho detto altre volte di seguire una convinzione, di dare retta al mio sesto senso: tutti sentimenti astratti, senza nessuna prova esistente.
Questo perchè i complimenti, gli elogi, la simpatia, "possono" essere espressi seguendo il proprio istinto e il proprio cuore.
Una critica invece, o comunque una parere negativo, lo si "deve" esporre se si hanno prove certe, se ci sono realmente le condizioni per pensare ciò.
Con poche parole si può ferire per sempre una persona, e affibiargli un modo di essere e di pensare che non è il suo. Ne ferisce più la lingua che la spada.
Enzo Tortora è finito in prigione per le falsità dichiarate da gente meschina e per l'incompetenza di chi ha creduto alle parole non supportate da fatti.
Forse se si ragionasse solo sui fatti non esisterebbe il forum, ma per criticare è sempre bene avere prove concrete per poterlo fare.

Forza Elisabetta!!

Titolo: Re: Opinioni
Post di LUPETTO il 11/07/02 alle ore 15:27:10
Il tuo buon senso cade un po' a fagiolo, io ho dei problemi a valutare le falsità scritte da terzi. Ti sottopongo il mio problema: credere o non credere ad articoli scritti in rispettabili testate giornalistiche come:

IL CORRIERE DELLA SERA, L'ESPRESSO,

Per favore Netspider va un attimo a leggere gli articolo che ci sono in www.maddalenacorvaglia.net
ora io dovrei credere che Maddalenacorvaglia è una ragazza molto bugiarda, ma dopo le tue considerazioni sono un po' confuso, cosa ne pensi tu (fammi questa cortesia e va a leggere quegli articoli) mi farebbe piacere sentire l'opinione di una persona obiettiva e non condizionabile come te.
ciao e grazie!

Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/07/02 alle ore 17:30:03
Sono daccordo per definire Il Corriere della Sera una seria testa giornalistica, ma non includerei L'Espresso in questa categoria.
C'è un primo particolare che mi è saltato subito agli occhi e che mi ha dato da pensare.

Il 19 Giugno 2002 NEWS2000 riporta l'articolo secondo cui Maddalena conferma di essere single.
Il 6 Novembre 2002 L'Espresso riporta l'articolo secondo cui Maddalena conferma di essere legata sentimentalmente da due anni.
Ora però non soffermiamoci sulle risposte, ma sulle domande.
Ti riporto quella del 6 Novembre:
Giornalista - "Poi, meno di un mese fa, dichiara di essere sentimentalmente legata da due anni. Qual è la verità?"

Abbiamo i dati per un problemino, facciamo due calcoli:

6 Novembre - 1 mese = 6 Ottobre (circa)

Secondo questo risultato all'inizio di ottobre Maddalena avrebbe dichiarato di avere una storia da due anni!!
E dall'inizio di Ottobre nessuno lo ha sentito?? Nessuno si è preoccupato di scrivere un trafiletto di 300 parole per riportare questa rivelazione?? Nessun giornalista specializzato in pettegolezzi e gossip ha scritto un articolo nell'arco di un mese?? E nell'arco di due anni nessun fotografo scatta una foto a Maddalena con l'uomo che le farebbe vivere questa grande storia d'amore? Ma se quelli ti fotografano anche quando ti lavi i denti!!
O Maddalena è un agente segreto oppure giornalisti e fotografi se ne sono andati in letargo per un mese!
Sapendo che ne giornalisti e ne fotografi smettono mai di lavorare, ed escludendo che Maddalena sia un agente segreto, direi che l'ultima intervista è condita di tanta fantasia della Daniela Giammusso.
Ma la Daniela Giammusso non scriveva le recensioni dei film?? L'hanno retrocessa al gossip??


Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/07/02 alle ore 17:40:16
Per farla breve Lupetto fidati solo di interviste che vedi in tv senza tagli e senza montaggi.
Un esempio da non considerare come oro colato è l'intervista delle Iene fatta ad Elisabetta e Maddalena. Alla domanda "Essere o avere?" la voce di Elisabetta, che ha risposto avere, non coincide con la sua immagine, che appare a bocca chiusa.
Alla domanda "Un film?" hanno inserito la risposta di Elisabetta "Carlito's way", quando lei ne ha detto uno completamente diverso prima.
Quello è un esempio di come le interviste vengano manipolate (e di come chi si occupa dei montaggi dei filmati alle Iene abbia ancora molto da imparare).

Forza Elisabetta!!

Titolo: Re: Opinioni
Post di LUPETTO il 11/07/02 alle ore 18:20:17
NetSpider ora si che mi hai illuminato, ho letto le tue considerazioni con piacere, mi accorgo che tu sei un vero genio di queste cose, invece io mi accorgo di essere un igenuo credulone che cade facilmente nella rete di quei venditori di fumo. Sai ora che mi ci fai pensare, non avevo notato il labbiale diverso del filmato delle iene eppure l'ho guardato diverse volte perché lo ho sbobinato quasi per metà per inserire il testo nel mio sito.

Ebbene credo tu abbia ragione su tutto, e sei riuscito a tranquilizzarmi, credevo che le persone che consideravo bene tutto d'un tratto fossero diventate tutt'altro!

Ma se ora ci penso per benino, penso che sia vero, Maddalena nemmeno l'altro giorno a "Nessuno è Perfetto" non ha mai detto testualmente: "Si sono fidanzata da due anni", ma allora si sono inventati l'intervista di sana pianta? boh! poi per quanto riguarda l'intervista delle iene, per forza di cosa è montata in quanto è accelerata di molto, inoltre per esempio in uno spezzone realtivo alle tendenze politiche si vede come il filmato integrale e lo spezzone differiscano. Questo significa che fanno tanti ciack e poi montano tutto come fosse un minestrone. Però quando Elisabetta dice Carlito's Way (che cax di film ???) la voce è la sua, per ciò che riguarda la domanda essere o avere, è logico che dicano avere, dovevano per forza dire avere, quelle veline emblema della pura apparenza, ma in realtà quella domanda non ha nessun senso, qualcuno la potrebbe considerare come vuole, tipo "avere tante qualità buone come la generosità, la sensibilità, l'intelligenza ecc." mettiamola così. Chiunque risponderebbe "essere", chi non risponderebbe così??? trovamene uno!

Detto questo io nel mio sito lascio la news, desidererei che fra un poco, le lascio il tempo di leggere, venisse Maddalena a dire come stanno veramente le cose. Se non viene mi spiace perchè significherebbe che E' PROPRIO LEI che desidera che quella notizia venga diffusa, anche se magari non è per niente vera. Io dico che le notizie false dopo un po' devono essere smentite, altrimenti alla fine non ci si capirà più niente, e il personaggio verrà confuso e quindi lasciato perdere. Io la penso così. :D    
CIAOOOOOOO A TUTTI!

Titolo: Re: relax
Post di black"mamba il 11/07/02 alle ore 18:28:28
relax
black"mamba
solo1@tiscalinet.it

Si, e che senso c'è a farle dire un titolo per un altro ? O a riportare gossips infondati ?
Anche ieri sera ho notato una frenesia fuori dall'ordinario. Quando prende quella frenesia agli squali quelli mangiano.
Mosca era elettrico, Liguori a fatica stava seduto perchè pendeva sempre in avanti. Gli unici a parlare di calcio sono stati Mughini e Sonetti.
Mi sarei aspettato da Lucia Blini che parlasse il Rooney che spopola in Inghilterra nell'Everton ed è, da quel che dicono un ragazzetto con la potenza di Foreman. Il mio parere è che ci sia molòtompiù interesse per Elisabetta che per il campionato.
Inutile scrivere in trasmissione a www.italia1.com.
************************************* Vorrei Eli che tu ascoltassi il mio pensiero che è leggermente diverso da quello di Bertolino ( io continuo ad interssarmi più a te che a me ). Credimi qua fuori nn c'è molto che valga la pena di seguire, fa solo freddo.
Quello che penso è che la tua popolarità abbia raggiunto un picco notevolissimo e ragiono se nn sia il caso di lasciar correre le cose per un mese da sè. Nel senso che ormai sei al centro dell'attenzione generale e la frenesia di arrivarti vicino fa dimenticare alle persone che tai lavorando. Di una persona simpatica "nn impegnata" che ce ne facciamo ?
Si lasci il tempo per maturare le giuste strategie di quanti convinti delle tue capacità vogliano investire su di te. Diciamo che siano persone di classe AA+ tanto per stabilire un orientamento.
Con quello che ti dico rifletto sul fatto che l'immagine se nn dosata opportunamente si possa inflazionare.
E mi pare una soluzione adatta a te che tu esca con un approccio nuovo al pubblico, con nuove prospettive.E' concetto questo che viene dal marketing dove si sottolinea per un'azienda l'importanza della sperimentazione e della riorganizzazione.
Cmq tu scelga ora sarà un successo. Sei la migliore. Ho paura che quest'attenzione ininfluente possa complicare le tue opportunità; se permetterai a gente su gente di incontrarti allora sarai catturata in un ingorgo di pseudopretendenti sconsclusionati.
NN ti chiedo di rinunciare alla tua personaità ma di indirizzarla sempre verso i tuoi obbiettivi, rafforzandone semmai dalle conoscenze acquisite la natura.
Le persone che contano e che muovo le redini del mercato più consono a te nn sbraitano ma riflettono.
Sono cauti, poco appariscenti. E' il loro giudizio che ti serve per nn vanificare il tuo lavoro di costruzione che da ormai 3 anni porti avanti.
Avrai così tempo per riprendere qul che hai trascurato. E sistemare anche le piccole vanità del guardaroba, della sauna etc. Che ti serviranno quando sarai più presa. Perchè a Natale nn ti lsceranno stare,immagino e con lascusa di farti il regalino ti ritroverai gente che ti cerca anche nel vaso del basilico.Ti voglio bene piccola. A gradi superiori al tuo Dive amolto conosciute sapevano bene questo piccolo accorgimento senza il quale nn sarebbero state che delle esaurite in cura da qlche specialista.
Scegli tu cosa ti faccia star bene tra fanghi, montagna, parchi o settimane di lettura, musicoterapia, quella del colore, SHIATSU... per l'integrità psicofisica.
Ti riporto un proverbio cinese : nn cercare di essere il N.1.
Eli Il periodo tra il 24 ottobre ed oggi nn può contenere quello che per un'altra è un anno di lavoro. Se continui in questa maniera presto o tardi ti ritroverai al tappeto. Lo dico per te, piccola e sai che ho ragione.





Titolo: Re: Opinioni
Post di LUPETTO il 11/07/02 alle ore 19:00:17
non hai ragione un pikkio!
dovrebbe prendere consigli da te?
come per le fiat? mah!

Titolo: Re: Opinioni
Post di black"mamba il 11/07/02 alle ore 19:36:52
Nn lo dico per  farle male. Nn vorrei si affaticasse! Nn e` un robot... e li mi sembra un manicomio....
:-* :-* :-* :-*
Se ha impegni lo puo`fare con la dovuta attenzione pero` !
Come dice il proverbio: Battere il ferro finche` e` vivo.

I Boss  delegano. Organizzano un'equipe. Io per esempio potrei dare avvisi su moda, cinema, curiosita'....minimalia....  :P
E farle da accompagnatore, bodyguard, segretario, trovarobe....  :P

Titolo: Re: Opinioni
Post di NetSpider il 11/07/02 alle ore 23:07:23
Carlito's way è un film molto particolare, pieno di simbolismi.
E' interamente fatto di flashback, continui riferimenti di come il passato ha condizionato il presente, di come sia difficile staccarsi da una figura che è stata cucita a dosso dagli altri.
Il protagonista, Carlito Brigante, interpretato da un fantastico Al Pacino, doppiato dall'altrettanto bravo Giancarlo Giannini, era il re dell'eroina del Bronx di una NewYork che è in continuo cambiamento. Dopo cinque anni di galera decide di mettere da parte un bel po' di soldi e sparire con Gale, la sua donna, diretti alle Bahamas.
Purtroppo Carlito deve fare i conti con ciò che vuole essere e con ciò che era. Molto significativo è il suo autorimprovero dopo aver picchiato il ragazzo, Benny Blanco, che lo ha minacciato: "Hai sbagliato Carlito, ma sono i riflessi di un tempo che tornano a galla. Lo so come vanno queste cose: Benny va ridimensionato e se non lo faccio la gente dirà "Carlito non è più quello di una volta, si è rammollito, è diventato un ex duro."
Purtroppo il tentativo di mantenere questa immagine di duro porta Carlito ad una tragica fine.
All'inizio del film Carlito è steso su una barella in ospedale, colpito a morta da un proiettile. E' forse in quelle immagini che si nota un Carlito ormai rassegnato e pentito di non aver cambiato prima che fosse tardi, stanco per la vita che ha condotto e che ha dovuto condurre per far rimanere viva quell'importante immagine di duro: "Mi dispiace ragazzi, non basterebbero tutti i punti del mondo per ricurcirmi...E'finita...Mi dispiace amore, ho fatto quello che potevo. Non ti posso portare con me in questo viaggio.Me ne sto andando lo sento...Il sole se ne va...Sono stanco amore, stanco..."
Tutto lo svolgersi del film, gli effetti, i dialoghi, la partecipazione attiva del pubblico alle scene di azione (ad esempio la sparatoria dentro ad una sala di biliardo) portano la firma di un grande regista, Brian De Palma.

Titolo: Re: Opinioni
Post di LUPETTO il 11/08/02 alle ore 00:31:33
dal dizionario morandini:
Dai romanzi Carlito's Way (1975) e After Hours (1979) di Edwin Torres. Ambientato nel 1975 nella Harlem ispanica dell'East River, il ritratto di Carlos Brigante, malavitoso portoricano, che tenta invano di cambiare vita, la traiettoria di un destino che ha per traguardo una morte violenta. Almeno quattro sequenze di rilievo in questo opus n. 22 di B. De Palma, uno dei suoi migliori, tutto narrato in flashback; 2 forti interpretazioni di A. Pacino (doppiato benissimo da Giancarlo Giannini) e S. Penn, una sapiente sceneggiatura di David Koepp. Unico difetto di questo film neoromantico, vicino al noir più che al gangster: il convenzionale tema nostalgico della malavita che "non è più quella di una volta".



Brian De Palmahttp://www.kwcinema.kataweb.it/foto/depalma-brian_l.jpg


nato il:11/09/1940
nazione: Stati Uniti
luogo di nascita: Newark, New Jersey

biografia  

Filmografia
Mission to Mars   (2000)
Femme Fatale    (2000)
Omicidio in diretta   (1998
Mission: Impossible   (1996)
Carlito's Way   (1993)
Doppia personalità   (1992)
Il falò delle vanità   (1990
Vittime di guerra   (1989)
Gli intoccabili (2)   (1987)
Cadaveri e compari   (1986)
Omicidio a luci rosse   (1984)
Scarface   (1983)
Blow Out   (1981)
Vestito per uccidere   (1980
Home Movies - Vizietti familiari   (1979)
Fury   (1978
Carrie - Lo sguardo di Satana   (1976)
Complesso di colpa   (1975)
Il fantasma del palcoscenico   (1974)
Le due sorelle (2)   (1973)
Impara a conoscere il tuo coniglio   (1972)
Hi, Mom!   (1970)
Oggi sposi...   (1969)
Ciao America (1)   (1968

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presto voglio fare una sezione dedicata ai film in granzuppa di ec.net ...ve lo dico quado avro' preparato qualcosina



Titolo: Re: Contro opinioni
Post di black"mamba il 11/08/02 alle ore 09:29:45
Quel che nn mi piace di pellicole come questa consite in primo luogo nel fatto che esaltano fuori misura il codice criminale, facendone un'epopea ed una filosofia.
Un film, un grande attore riesce molto più che la cronaca a fare un'estetica del crimine.
Passano davanti agli occhi assassinii e totale disprezzo della società ma romanticamente esaltati dal ruolo di protagonista del criminale. La partizione Bene / Male viene ribaltata, si scambiano i ruoli ed i poliziotti al servizio dela società divengono corroti, flaccidi, mentre il criminale diviene un manager di sè medesimo al massimo livello.
Il poliziotto nn ha il grande amore che lo aspetta, anzi la sua vita è una piatta e squallida famigliola mentre il criminale ha una femmina fatalmente bella, che ha passato e visto cose incredibili ma ancora conserva una grande dignità; il poliziotto vivacchia con i suoi 4 $ al mese mentre il criminale spende facilmente ed accantona grandi qtà di denaro.
Come invece rappresentate da Toulouse Lautrec queste femmine sono sciatte, laide e dedite all'assenzio.
Dickens ne fa un ritratto ugualmente squallido.
Il dogma morale viene risolto in quel film con il destino che tarpa le ali quasi al compimento del suo progetto ma eroicamente per preservare quell'ida di forza che il protagonista aveva coltivato sul pubblico.
Diversa mi sembra la realtà che spiega invece come il codice mafioso nn regali proprio una vita mondana ( si vedano Brusca o ù malpassotu ) e che l'intero capitale del suo traffico esista in un continuo, violento ricorcolo in nuovi traffici. Ed una politica appaltatrice corrotta che la fiancheggia. Sullo stesso piano quelle pellicole in cui il poliziotto irregolare distrugge la città per portare in galera il suo criminale che lo ossessiona qsi eroticamente.
Il serial killer in questi film è sempre un genio, dotato di capacità intellettuali fuori dal comune, di stile, eleganza ed originalità creativa che sfida l'organizzazione investigativa.
Tutta la lettura di queste produzioni hollywoodiane si concentra nel ribaltamento dei ruoli e dei valori.
E fa riferimento ad un male del vivere, della società alienata, cui offre un nuovo eroe alienato e psicopatico come risorsa del valore e del coraggio. Chi abbia ucciso in guerra sa quanto difficile sia per un uomo uccidere : come illustrato da un film precedente a Full metal Jacket.
Uccidere nn è naturale per un soldato ma un addestramento che lo porta dapprima ad odiare sè stesso e la sua vita ed in secondo luogo ad agire sotto ordine rispondendo ad esso come una macchina.
Il sig. Carlito in questo paesino ed i suoi figliocci nn sono persone troppo amate dalle donne e dai concittadini, tutti sfuggono quei temperamenti instabili che fanno danni irreparabili quando provocati o semplicemente esaltati dalla droga o dall'autodistruzione.
"Tanto tra 3 giorni è fuori ancora !" Vuoi vedere un serial killer ? Guarda Almost blu. Ti diverti a pensare che è un parente o un collega. O "Cittadino X" che ti fa conoscere Michail Chikathilo, un centinaio di omicidi...
Nella sua benevolenza la società nn pensa mai ad organizzarsi per riportare, armi in mano come il sig. Carlito,questi balordi alla realtà. In un paese mussulmano verrebbero torturati fino a che è possibile prima di portarli davanti ad un giudice e condannati dalla propria vittima messa nelle condizioni di superiorità rispetto a lui. Quando queste cose avvengono si chiamano rivoluzioni.
Un occidente flaccido, che nn ha tessuto morale nè coraggio, con interessi in gioco che superano per capitalizzazione la produzione interna nn può che dare valore al criminale idealizzato ed a chiunque giustifichi con l'arricchimento fine a sè stesso quel sistema fondato sul dissolvimento dei valori umani.
Pellicole come questa sono un'ideologia distorta, un commercio, un'industria che corrompe le anime.
Nel contesto di pellicole infantili e ditruttive come questa.
Io sono molto più forte del bambino che entra nel mio esercizio con gli spiccioli contati, nn lo derubo, nn lo inganno e quando esce è felice con me, mi saluta.
Alla prima visione di una pellicola sulle arti marziali, in un lontanissimo passato, uscendo da quel cinema mi sentivo un guerriero ed Angelo mi diede un calcio laterale in volo che mi allungò sulle rotaie dell'allora tram di Cologno M.se.
Uno joko tobi geri, l'aveva appena imparato con la visione di "La treccia che uccide".
Per me l'unica treccia che uccida resta quella di Giulietta. Ed un film resta un film ma per gli altri?
Ecco i Carlito e le trecce che uccidono ed un pubblico di bambini che nn capisce niente, nn sa niente e vuol continuare a restar tale..
Diversa la questione discussa nel film "Le montagne della Luna" in cui geografi esploratori di fine occidente cercavano le sorgenti del Nilo per tutta l'Africa. Un quesito scientifico che ha impegnato la Royal Society vittoriana per qlche decennio e che ha portato popoli alla civiltà e commercio e cultura molto più che qlsiasi globalizzazione. Pur nel vuoto morale dello schiavismo e dell'imperialismo.
Nn è coraggio in quegli esploratori, avventura, civiltà ? No, figurati nn vestono Armani. La realtà nn è figo !






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