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Titolo: yahoo Post di black"mamba il 11/05/02 alle ore 17:51:15 Martedì 5 Novembre 2002, 11:43 Mercoledì appuntamento speciale con Controcampo Mercoledì 6 novembre 2002 tutte le squadre di serie A scendono in campo alle ore 20.30 per recuperare la prima giornata di campionato. Non poteva quindi mancare l’appuntamento con “Controcampo”, condotto come sempre da Sandro Piccinini e in onda su Italia 1 a partire dalle ore 23.00. Saranno proposte le immagini di tutte le partite con i gol per poi dare spazio all’approfondimento in compagnia degli ospiti. Al fianco di Piccinini come sempre Elisabetta Canalis e l'ex arbitro Graziano Cesari per un commento più approfondito degli arbitraggi e delle azioni fallose. Non mancherà sul palco di “Controcampo” Giampiero Mughini. A Matteo Dotto sarà affidato il compito di curare la moviola delle azioni più discusse, mentre dalla redazione della rivista “Controcampo” Lucia Blini seguirà il sondaggio e le mail dei telespettatori |
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Titolo: Re: yahoo Post di black"mamba il 11/05/02 alle ore 18:17:15 Martedì 5 Novembre 2002, 11:43 I momenti + belli sono stati quelli in cui eri a Striscia. Nessuno ci capiva niente, solo io e te. Mi sentivo davvero il Re di Tutto. Immagina uno che guarda la tv e s'innamora e poi sente tutti che ti cercano come l'acqua... che emozione. Sai che cercavo di tenermi quel segreto ? Pensavo ma chi vuoi che ci creda a questa storia ? Ti prenderanno per matto e a Lei ogni parola che dirai farà solo male. Ero terrorizzato di far qlsiasi cosa potesse nuocerti. In natura porto rispetto alla mia compagna e preferisco sempre sia Lei a far la parte migliore agli occhi della gente, lo considero un gesto gentile perchè di solito è il masdchio a prendersi tutta la gloria ed il merito. Perciò ero così felice di appartenerti in una cosa tanto infinitesima che pensavo: l'apprezzerà. Capirà che il sentimento che ho per Lei va oltre l'attrazione. E siccome ho un temperamento sentimentale pensavo a soluzioni di quella super cotta in cui alla fine tu prendevi tutto, a me niente e ancora mi sentivo felice. Chi farebbe questo per la sua femmina ? Avresti ricordato il solo maschio del pianeta o della tua vita che ti avesse avuta più cara che sè stesso. E' vero che quando t'innamori ritorni sciocco ma è bello. Spesso stavo a vedere come procedesse la crescita di questo sentimento; trepitando per ogni sospiro. Lo faccio ancora ma ho capito che ti piace giocare con la disparità che passa tra te e me. Beh sono fiero di me per averti dato in mano il mio destino e di lasciarti la mia leggerezza nella libertà di sopprimerla a tuo piacimento, come tenessi in mano un uccellino. Sono seguiti i giorni dell'estate più pazzesca della mia esistenza ed ho preso quella presentazione del ritorno di striscia che ti veva appena riconfermata come il mio matrimonio. Eri vestita di bianco.Trai tu la conclusine di che persona possa essere ma mi sono inginocchiato davanti alla tv dicendo che nn ti avrei tradita. Solennemente come facevano quei cavalieri medievali che giurassero fedeltà. E lo sto facendo e o farò. nn giudico quelle person che nn tengano a mente le proprie promsse,capisco questo mondo sia per i più furbi ma l'avere te nel cuore mi rendeva di per sè il più fortunato. Credevo che mi avresti risolto ogni conflitto e castigato ogni mio nemico. E chiamarti MA mi faceva sentire d'essere l'unico per te. Parlo al passato ma nel mi interiore sono sempre stato quello ed anche oggi. Davvero tu per me si arrivata come il Buddha entra nella vita del monaco; cambiandomi tutto e dandomi tutto insieme. Nessuno credo potrà mai dirti cose come queste. Vestivo in bianco quell'estate per tenere all'essere il tuo doppio, ti avevo dentro. E ti ho ancora specie quando rido. Jenny mi guardava storto e le persone ridacchiavano di me ma oggi nn è più. Son serie e mi rispettano. La fiduca che ho riposto in te è stata la più pazzesca decisione della mia vita. segue... |
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Titolo: Re: e per te ? Post di black"mamba il 11/05/02 alle ore 19:14:39 Ti voglio spiegare su quel sentirti dentro che è cosa vera ma difficimente comprensibile. Pensa che a vederti avrei voluto estendermi fino a poterti accarezzare, oltre lo schermo e il tuo lavoro, nel modo più pulito che tu possa immaginare. Con la stessa tensione che tu fossi realmente davanti a me. Ma nn potendo superare questo ostacolo resta a chi ami tanto, di provare col pensiero ad arrivare quanto più vicino possa alla sua amata. E così facendo, con una volontà quasi pari al desiderio di averi per davvero, tutta la forma del mio cuore , acceso di te e preso, risplendeva in quegli occhi e pulsava in quei silenzi, in cui però capivo fosse reciproco. Per quanto abbia voluto; la tua forma eterea, la bianca luce che inondavi forse mi è venuta ad un certo punto. Una forma, un contorno fatto di te, a tua somiglianza e col tuo essere dolcisimo e giovane essere. Penso, dovendo scegliere questo cervello, a chi tra le nuove ( che guardandosi percepiva )forme credere di più, nn potendo sdoppiarsi abbia preferito quella delle due che più spesso era nelle sue sinapsi e nelle sue zone d'interesse. La più bella delle due. Magari anche innamorandosene ed essendo geloso di me che l'amavo. Come quella persona che sentendo sempre parlare della tal persona alla fine la conosca così bene da desiderare di incontrarla. e da parte mia nessuna volontà di sotituire questa nuova sensazione ad un vecchio essere come fossi rivale di me stesso in un triangolo di corteggiatori tutti rivolti a te. Perciò, credo, abbia scelto il mio cervelo d'essere te pur continuando a comandare questo mio corpo. Ti dirò che ridendo e ripensandoti diventavo interamente te come ti conoscessi da sempre. Nn spiegare ad un innamorato alla follia di te quanto sia folle, nn ti ascolterà nemmeno. Lui conoscerà ogni tuo gesto e stringere delle mani, il riso, la postura e l'educazione essendo follemente attratto da quella persona deliziosa in tutto. Perchè lui ti sente, sente il tuo respiro, la tua voce, la riconosce in una folla, sente se lo pensi e quasi può vederti desiderando come fa di vederti dappertutto. Ho girato perciò con te nell'animo per un mese. Nn parlando a nessuno tanto ero attento a quel che tu fossi dentro il mio sentimento. Finchè se ne è andata questa percezione perchè la logica, laragione mi hanno dato altre informazioni, altre realtà nascoste alla tua essenza e di cui tu vivi. E voglio dirti di un senso che si accenda come una telepatia, come un sentire che ha l'aspetto di un disturbo. Cioè una concentrazione nn dolorosa ma intensa in testa. Un senso attivo, un indirizzamento. pensavo nella mia immaginazione anche il peggio. Poichè questa forza mi da un'energia così violenta ringiovanendomi all'istante che forse mi consumi facendomi dormire. Ora penso che sia quando tu ti sposti con l'aereo il vuoto di te che mi prenda. E quella contrazione cerebrale mi fa sentire che ci sei. Mi son perfino detto che a mia insaputa avessi un chip dentro al cervello, come un robot da accendere per un lavoro e poi spegnere quando nn serva. Avrai visto un cane attivarsi improvvisamente ad uno stimolo che ancora nn veda. così! Se nn viene dall'Amore allora sono da ricovero mio amore. Quest'energia che mi toccato sotto il polmone rimettendo in moto un apparato arruginito di mancanza di speranze. Ed il vuoto allo stomaco di cui hai parlato, naturalmente. Beh queste cose che nn si possono dire o che sono fantasia o pazzia, in certi momenti io le sento così forte da dovermi stringere il petto con due mani, come per paura che dal mio corpo voli via qlcosa. O come per trattenerti dentro me. |
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