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Topic: la vera storia di emily rose (letto 467 volte) |
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dodo
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la vera storia di emily rose
« Data del post: 10/25/05 alle ore 17:56:52 » |
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Dalla sua nascita sul il il 21 settembre, 1952, Anneliese Michel ha vissuto la sua vita normalmente, era molto religiosa. un giorno la sua vita cambiò completamente, ricorreva l'anno 1968, si muoveva e si agitava fortemente senza riuscire a controllare il suo corpo.Per un pò non ne parlò apertamente per non far preoccupare i suoi genitori,Josef ed Anna e le sue 3 sorelle, di un disturbo che pensava passeggero, Un neurologo alla clinica psichiatrica di Wurzburg le diagnosticò una forma di "epilessia Grand Mal". A causa della persistenza delle crisi epilettiche e della gravità della depressione che ne derivò, Anneliese fu introdotta in un ospedale (normalmente gli epilettici non rimagono in ospedale). Poco dopo che gli attacchi cominciassero, Anneliese cominciò a vedere i figure infernali durante la sua preghiera quotidiana. Era l'autunno del 1970 e mentre i giovani del mondo stavano godendo il tempo libero, Anneliese stava combattendo contro la credenza di essere posseduta. Le sembrava che non ci fosse altra spiegazione per l'apparenza delle visioni diaboliche durante le sue preghiere. Le voci inoltre incominciarono a seguirla e perseguitarla, le dicevano per esempio "brucerai all'inferno". aveva accennato questa storia soltanto una volta ai medici, spiegando che i demoni avevano cominciato darle gli ordini. I medici sembravano incapaci di aiutarla ed Anneliese perse la speranza di trovare un effettivo beneficio nelle cure mediche. L' estate 1973, i suoi genitori consularono diversi pastori per poter ottenere un esorcismo. Le loro richieste vennero rifiutate e vennero fornite alcune raccomandazioni cioè che a 20 anni Anneliese avrebbe dovuto continuare con il farmaco ed il trattamento. È stato spiegato che il processo tramite cui la chiesa testa che ci sia una reale possesso (Infestatio) è definito rigorosamente, e fino alla fine dei test di verifica questo è accompagnato da un medico curante che può non approvare un esorcismo. I requisiti, tra cui chiamare alcuni demoni, includono un'avversione agli oggetti religiosi, parlare in una lingua che la persona non ha mai imparato e una alimentazione sovrannaturale. Nel 1974, dopo la sorveglianza di Anneliese per un certo tempo, il pastore Ernst Alt ha chiesto un permesso per effettuare l'esorcismo al medico curante di Wurzburg. La richiesta venne rifiutata e ebbe da ridire sul fatto che Anneliese sarebbe dovuta vivere ,per trovare la pace, ancora più vicina ad un tipo di vita spirituale. Gli attacchi non erano diminuiti dopo le cure mediche ed il suo comportamento diventava sempre più strano. A casa dei genitori in Klingenberg, ha insultato,picchiato e ha cominciato a mordere gli altri membri della sua famiglia. rifiutò di mangiare perché i demoni non gliel'avrebbero permesso. Anneliese dormì sul pavimento di pietra, mangiò i ragni, mosche ed il carbone e perfino bevve la sua urina. Potrebbero essersi sentite grida per tutta la casa per ore mentre rompeva i crucifissi, distruggendo le pitture di Gesù e tirando i rosari. Anneliese cominciò a commettere gli atti di auto-mutilazione e si strappò di dosso le vesti e di orinare sul pavimento, diventò una cosa ordinaria. Dopo avere fatto una verifica esatta del possesso nel mese di settembre del 1975, il medico di Wurzburg, Josef Stangl, ha assegnato al padre Arnold Renz ed il pastor Ernst Alt l'ordine di effettuare "il grande esorcismo" su Anneliese Michel. La base per questo rituale era "il Rituale Romanum", che si usa ancora da una legge valida del cannone dal diciassettesimo secolo. È stato determinato che Anneliese dovesse avere in sè parecchi demoni, compreso Lucifer, Judas Iscariot, Nero, Caino, Hitler e Fleischmann, figura nera del sedicesimo secolo e da alcune altre anime maledette che si erano manifestate attraverso lei. Da Settembre '75 fino luglio '76, vennero effettuate due sessioni di esorcismo alla settimana. Gli attacchi di Anneliese erano a volte così forti che doveva essere tenuta ferma da 3 uomini, o persino essere incatenata. Durante questo tempo, Anneliese ebbe un "ritorno alla vita" sarebbe potuta andare a scuola, accedere agli esami finali all'Accademia pedagogica a Wurzburg ed andare ancora alla chiesa. Gli attacchi, tuttavia, non si sono arrestati. Infatti, più spesso cadde paralizzata e incoscente. L'esorcismo per molti mesi, sempre con le stessi preghiere ed invocazioni. Per parecchie settimane, Anneliese non mangiò. Le sue ginocchia si ruppero per 600 genuflessioni che effettuò ossessivamente durante uno dei molti esorcismi. Oltre 40 nastri audio furono registrati e portati in processo, per conservare i particolari. L'ultimo esorcismo avvenne il 30 giugno 1976 ed Anneliese stava soffrendo anche per una polmonite. Esaurita ed incapace di effettuare fisicamente le genuflessioni, i suoi genitori levati in piedi la aiutarono nei movimenti. "elemosini il absolution" è l'ultima dichiarazione Anneliese fatto agli exorcisti. A sua madre, ha detto, "Mamma, ho paura." Anna Michel ha registrato la morte della sua figlia il seguente giorno, 1 luglio 1976 ed al mezzogiorno, il pastor Ernst alt ha informato le autorità a Aschaffenburg. Il procuratore maggiore ha cominciato a studiare immediatamente.
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Ivan
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #1 Data del post: 10/25/05 alle ore 18:30:51 » |
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cos'è? un invito a vedere il film? 
ci avevo già pensato io andrò a vederlo...sembra essere "potente" 
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Marta
La cucciolosa del forum
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #2 Data del post: 10/25/05 alle ore 20:14:37 » |
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anche io già pensavo di vederlo.. 
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jason
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #3 Data del post: 10/25/05 alle ore 20:24:06 » |
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e' il mio genere grazie dodo
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dodo
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #4 Data del post: 10/25/05 alle ore 22:30:17 » |
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si è anche il mio genere, ma se avete letto cosa ho scritto sopra, lo so è lungo... il film vi fa più paura. quelli riportati sopra sono fatti reali su cui il film si basa...
cmq non pensate che il terrore o la paura vi attenagli per tutto il film come poteva succedere per l'esorcista (cult per il genere), anche questo è fatto bene, ma ha momenti di respiro, come al solito fa tanto anche la musica....
cmq qual'è il film che vi ha fatto più paura? e quindi il + bello del genere?
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jason
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #5 Data del post: 10/26/05 alle ore 13:54:55 » |
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a me il paranormale mi è sempre interessato, avevo intenzione di vedere questo film.......
io penso che non esista un film realmente pauroso, ma buoni film che riescono a far crescere ansia durante la visione, gli orror puri non mi dicono niente (vedi nightmare, la casa, la chiesa ecc.) e non devono piacere molto tanto che ormai non se ne producono molti...
oggi si punta più sulla psiche, il sangue non convince più, ma la paura, del non conosciuto affascina molti.....
ci sono i capolavori come "il sesto senso", "the other" dove non molto adrenalinici ma molto significativi, oppure si può arrivare a questo tipo di fil, simile a tutti i film su possessione aldilà o similari ( vedi white noise)....
la cosa che rende i film "imperdibili" come nel caso di questo citato da dodo è la parola MAGICA :"tratto da una storia vera" allora nella nostra mente si innesca un meccanismo che ci spinge a vivere tutto il film come un documentario.....
non so se qualcuno ricorda il successo di "blair witch projet" dove tutto la falsificazione mediatica ha portato il publico in sala a credere di andare a vedere riprese di un documetario.. (internet era zeppo di false informazioni, un link finto dell'FBI ecc.)
cmq se a qualcuno interessa il mondo del paranormale consiglio i seguenti film :
stigmate
la setta dei dannati
lost soul
darkness
identità
il sesto senso
the others
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #6 Data del post: 10/26/05 alle ore 13:59:24 » |
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io lo sono andato a vedere già da' un po', vado spessissimo al cinema e non è male, soprattutto se vi paice il genere..
ogni sera prima di andare a letto(devo fare basta con gli horror) mi immagino sempre la sua faccia quando dice i nomi dei demoni che sono dentro di lei... è c'è pure Satana in persona è quello che mi ha fatto più senso 
Cmq se volete vedere veramente un bel film horror o che perlomeno vi faccia venire un po' di batticuore guardate the descent, veramente bello!
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jason
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #7 Data del post: 10/26/05 alle ore 14:20:47 » |
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Il 10/26/05 alle ore 13:59:24, melodi ha scritto:
Cmq se volete vedere veramente un bel film horror o che perlomeno vi faccia venire un po' di batticuore guardate the descent, veramente bello! |
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di cosa parla ?
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #8 Data del post: 10/26/05 alle ore 14:24:03 » |
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ti copio la trama
Sei amiche si ritrovano per la consueta avventura annuale: un viaggio nelle viscere della terra. Juno, leader del gruppo, è una donna forte e aggressiva. Rebecca e Sam sono due sorelle scandinave, insieme a loro: Holly , una paracadutista e Beth , insegnante con l'incarico di sorvegliare Sarah , in preda a un esaurimento nervoso dopo la morte del marito e figlia. Intrappolate nella cava da esplorare, scoprono con orrore di essere inseguite da creature umanoidi abituate a vivere al buio. La caccia, efferata e spietata, svela il lato aggressivo e primordiale delle sei donne, che insieme alle creature dovranno affrontare la verità su loro stesse. Opera seconda del regista del fortunato Dog Soldiers (2002), terrificante avventura licantropa di sei militari, The Descent ha un cast interamente femminile. The Descent è stato salutato dalla critica britannica come caposaldo del genere horror.
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| « Ultima modifica: 10/26/05 alle ore 14:25:12 by melodi » |
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jason
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #9 Data del post: 10/26/05 alle ore 14:32:55 » |
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grazie melo
altro film da vedere
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dodo
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #10 Data del post: 10/31/05 alle ore 11:51:09 » |
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tnx a lot lo vedrò... e mi riscopro cultore di quei film che paicciono anche a jason..
ehi sembri il mio alter ego... prima ci piace ely, poi la stessa musica e ora gli stessi film...
va bhe cmq io vi sconsiglio tutti i film thriller o horror fatti da cinesi, giapponesi o koreani... (a parte the eye... che è carino).. questi infatti sono inespressivi per natura.
una volta ho visto the park, un horror 3d, e mi sono addormentato perchè è davvero brutto
profondo rosso l'avete mai visto? io devo assolutamente vederlo, mi hanno detto che è qls di unico nel suo genere
a proposito forse la scena che mi ha impressionato di più nel film di emily rose è stata quando l'amico la ritrova attorcinata per terra.
e cmq è realmente accaduta come storia, sopra vi ho riportato ciò che in quegli anni i giornali di tutto il mondo avevano riportato
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #11 Data del post: 10/31/05 alle ore 12:34:08 » |
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si anche quella scena era bruttina, pensa che io ogni secondo chiamavao l'amico di fianco a me e mi storcevo come faceva emily HAHAHAHAHAH
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Marco Ulpio Traiano
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se non vi sono simpatico scrivete a 1 Onorevole!!!
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #12 Data del post: 10/31/05 alle ore 12:45:21 » |
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Il 10/31/05 alle ore 12:34:08, melodi ha scritto:| pensa che io ogni secondo chiamavao l'amico di fianco a me e mi storcevo come faceva emily HAHAHAHAHAH |
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come direbbe il buon Luttazzi: "una reazione del genere la provo quando vedo i film di Boldi e De Sica" 
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"mi dispiace, ma io so' io e voi non siete un caXXo!" (Marchese del Grillo)
"ALZATEVI IN PIEDI quando leggete un messaggio dell'imperatore >( !!!"
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jason
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #13 Data del post: 10/31/05 alle ore 13:26:49 » |
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Il 10/31/05 alle ore 11:51:09, dodo ha scritto:
va bhe cmq io vi sconsiglio tutti i film thriller o horror fatti da cinesi, giapponesi o koreani... (a parte the eye... che è carino).. questi infatti sono inespressivi per natura.
una volta ho visto the park, un horror 3d, e mi sono addormentato perchè è davvero brutto
profondo rosso l'avete mai visto? io devo assolutamente vederlo, mi hanno detto che è qls di unico nel suo genere
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perfettamente daccordo dodo, i giapponesi tipo "ringu" (the ring) o "the grudge", "spiral" o "the phone" sono molto appiattiti, intanto tutti i personaggi si somigliano nei volti e nei nomi quindi diventa difficile seguirli, a volte i remake americani sono molto più apprezzabili, the park l'ho visto ed è un assurdità, profondo rosso è un classico di dario argento ma è molto datato come idea e quindi forse rischi di rimanere deluso
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Marta
La cucciolosa del forum
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Re: la vera storia di emily rose
« Rispondi #14 Data del post: 10/31/05 alle ore 13:31:41 » |
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Il 10/31/05 alle ore 12:45:21, Marco Ulpio Traiano ha scritto:
come direbbe il buon Luttazzi: "una reazione del genere la provo quando vedo i film di Boldi e De Sica" |
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