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La Canalis, dalle Lofoten alla passione per i Caraibi
di Anna Fregonara
Salvo rarissime eccezioni, Elisabetta Canalis va sempre in vacanza con Andrea. Come, si chiederanno in molti, non si chiamava Christian (di cognome Vieri) il fedele compagno della bellissima ex velina? Ma, allora, il tira e molla con l'attaccante dell'Inter si è definitivamente sfilacciato? Di questo, la moretta non vuole parlare e smorza anche il gossip che le affibbia due o tre giorni di relax a Porto Cervo, a luglio, in compagnia del numero 32 nerazzurro. «È vero che sono stata a Porto Cervo, ma ero insieme ad Andrea, la mia cucciola di dobermann di sei mesi» scherza la Canalis.
«L'ho presa che ne aveva solo due e da allora facciamo coppia fissa. Ci separiamo soltanto per cause di forza maggiore». Come, per esempio, un viaggio aereo di dieci ore. «Sono appena stata in vacanza una decina di giorni in Giamaica» racconta "Eli", come la chiamano gli amici «e non me la sono sentita di imbarcare anche Andrea su un volo così lungo. Mi sono goduta la compagnia di Giorgia, l'amica con cui da sei mesi divido l'appartamento a Milano. Vado pazza per i Caraibi, li ho già visitati cinque volte e li preferisco di gran lunga agli atolli delle Maldive. Qui si respira un'aria troppo austera e rigida per i miei gusti, tipica dei Paesi musulmani.
Nelle isole tropicali che sprofondano nell'Atlantico, invece, le persone sono più semplici e allo stesso tempo più allegre. Providenciales Island, nell'arcipelago Turks and Caicos, è quella che amo di più. Mi ha talmente stregato, che mi sono già messa in testa di ritornarci una terza volta». Insomma, vacanze di tutt'altro genere rispetto a quando viaggiava con i genitori e il fratello alle Lofoten, di fronte alla Norvegia, e dormiva nelle palafitte dei pescatori. «Papà mi ha sempre organizzato viaggi stupendi, ma quell'anno della Norvegia ero un po triste perché iniziavo a scalpitare per trascorrere le vacanze con gli amici al mare» ammette l'ex velina.
Al rientro dalla Giamaica, Elisabetta si è fermata un paio di settimane ad Alghero, nella casa di villeggiatura dei genitori. Un tuffo nel passato visto che, essendo nata a Sassari, per i primi 20 anni mare ha sempre voluto dire Sardegna. «La mia città natale non è sulla costa, per cui ci si spingeva fino ad Alghero. Ero una bagnante fissa della Spiaggia delle bombarde. Quest'estate ho portato con me Andrea, ma per permetterle di entrare in mare ho dovuto compiere i salti mortali» spiega. «Scriva a lettere cubitali che trovo scandaloso che l'Italia sia uno dei pochi Paesi al mondo in cui non si possa portare il cane in spiaggia. Certa gente sporca di più sparpagliando nella sabbia rifiuti di ogni genere.
Sono d'accordo con chi sostiene che nei momenti di punta sia meglio evitare di piazzare un quattrozampe sotto l'ombrellone. Ma da noi c'è il divieto assoluto a qualsiasi ora. L'unico modo per farla franca è rifugiarsi in barca o, come ho fatto io quest'estate, nascondersi in calette deserte, sconosciute ai turisti, dove Andrea ha potuto scorazzare liberamente in acqua. La sera non ho mai messo piede in discoteca, mi sono già sfogata da ragazza.
Quando a 18 anni ho avuto il permesso di rientrare a casa non più alle 23, ma alle due, la tappa d'obbligo d'estate era la pista da ballo. Ora basta». Niente Billionaire, quindi. Anche perché, da qualche giorno, "Eli" ha dovuto lasciare la Sardegna, appendere il bikini al chiodo e prendere una casa in affitto a Città della Pieve. Ha, infatti, cominciato le riprese della fiction Carabinieri. «Ho 12 puntate da registrare e mi sono già scordata i ritmi da vacanza» confessa. «Mi alzo alle 6,30 dal lunedì al sabato, mi fiondo nella sala trucco e poi sul set per 12 ore di fila. Per fortuna mi sono sfogata a leggere nelle vacanze precedenti. In Giamaica ho divorato 680 pagine del romanzo Il mondo ai miei piedi di Lesley Lokko.
In Sardegna ho finito La rabbia e l'orgoglio di Oriana Fallaci. Adesso, quando a fatica resto sveglia, mi tocca prendere in mano solo copioni». Questo tour de force di lavoro estivo sarà premiato, comunque, con altri dieci giorni di relax con un'amica al mare, in agosto. Destinazione ancora ignota. «Così mi consolerò anche per la vacanza che avevo organizzato negli Stati Uniti e che, all'ultimo minuto, è saltata» conclude. «Un forfait che mi ha costretto a dire addio a un corso di inglese e a uno di recitazione. Ma mi rifarò: il mio sogno è scoprire l'Australia e la Nuova Zelanda».
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