Cristian G.
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INTERVISTA DEL "CORRIERE DELLA SERA" DEL 17/10/'02
« Data del post: 12/01/02 alle ore 11:25:35 » |
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«Ho scelto io le foto che saranno pubblicate con Max» Il calendario dell'ex velina: «Nuda e felice» Parla Elisabetta Canalis: un passo da fare, ora è il momento giusto. Intanto studia da attrice MILANO -Elisabetta, così non va bene. Aveva detto: "Io con i calciatori mai", e si è fidanzata con Bobo Vieri. Poi: "Io calendari nuda mai", ed eccoci con Max ... «Sì, sì, lo so. Guardi, adesso dico che non vorrei fare l’attrice. Chissà che mi porti bene e che, anche in questo caso, si avveri il contrario». Ride, Elisabetta Canalis. Ventiquattro anni, vergine ascendente sagittario, sarda di Sassari, ex velina mora di Striscia la notizia , neoconduttrice (assieme al rodato Sandro Piccinini) di Controcampo e, adesso, protagonista del calendario 2003 di Max , con gli scatti di Conrad Godly. Paolo Bonanni, direttore del mensile, ambisce a venderne 500 mila copie. Il record, finora, spetta all’edizione del 2000, quella con Sabrina Ferilli: un milione di copie vendute, con la ristampa. La prova di un fenomeno diventato ormai popolare, oltreché di mercato. Elisabetta Canalis clicca su una foto per andare alla galleria Cindy Crawford nel 1993, Eva Herzigova nel ’94, Monica Bellucci nel ’99, Elisabetta Canalis nel 2003. Che effetto fa? «Bellissimo. Sono molto emozionata e anche orgogliosa». Questo, però, non è il suo primo calendario. «No, infatti. Un anno fa lo feci assieme a Maddalena (Corvaglia, ndr) per Gq . Un’esperienza bella. Ma quest’anno è diverso. Me lo chiedevano da tre anni. E non soltanto Max ». E che cosa l’ha fatta capitolare? «È una scelta che va fatta a un certo punto della propria carriera. Prima era troppo presto, onestamente mi sembrava una cosa fuori dal mondo. C’è da dire che ho messo condizioni precise e se non mi avessero garantito di rispettarle non avrei posato, nuda poi...». Quali erano queste condizioni? «Anzitutto volevo essere l’unica donna del calendario. Poi volevo mettere io l’ultima parola sulla scelta delle foto. Alla fine considero questo il mio primo vero calendario». Primo? Ma allora adesso si scatena? «No, certo che no. Voglio dire: non escludo di farne altri in futuro. Non lo so. Finora è successo sempre il contrario di quello che avevo pianificato. E mi è andata bene, lo ammetto». Le foto di Godly lasciano poco spazio all’immaginazione. È stato difficile posare nuda? «No. Il mio è un lavoro e io lo faccio con professionalità. Anche se mi sono divertita molto in Tunisia, sul set. Capitava che suggerissi io al fotografo quale scatto poteva andare meglio». Ma lo sa che adesso le sue immagini - inequivocabilmente sexy - tappezzeranno le pareti di case e uffici di studenti, impiegati, avvocati, carrozzieri, benzinai (e la lista può andare avanti)? «Sì, l’avevo valutato. Mi immagino che vado a comprare il pane e vedo la mia gigantografia in edicola. Però era un passo che volevo fare. Voglio vedere che effetto farà sul pubblico». Intanto, che effetto ha sortito sulla sua famiglia? «Per ora lo hanno visto solo mio fratello, Luigi, e mia mamma, Bruna. A loro è piaciuto». E al suo fidanzato? «Il calendario è una scelta mia e riguarda me soltanto. Per il mio lavoro è un momento felicissimo. Non direi lo stesso per la vita privata, è una fase indecifrabile, di passaggio. Ma ora più che mai mi sento libera di fare le mie scelte, con più sicurezza». Quali sono i personaggi femminili dello spettacolo che ammira? «In assoluto Jennifer Lopez. Una bravissima attrice, una bravissima cantante e una bravissima ballerina. È una che è riuscita ad affermarsi pur non essendo bellissima, con grande determinazione. Qui in Italia, invece, mi piacciono molto Simona Ventura e Alessia Marcuzzi. Peraltro, credo che il grande successo di Alessia sia nato proprio dal calendario di Max (nel 1998, ndr )». Ha detto, per scaramanzia, di non voler fare l’attrice. Però sta studiando recitazione. «Sì, è un lavoro che non puoi improvvisare, richiede preparazione». E allora, sempre per scaramanzia, con chi «non» vorrebbe girare un film? «Non ho dubbi: con Brad Pitt o con Ben Affleck. Brutti, vero?» Elvira Serra 17 ottobre 2002 http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2002/10_Ottobre/17/canalis.s html
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