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Topic: ALTRA INTERVISTA DALLA PROV PAVESE (letto 114 volte) |
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LUPETTO
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"Non giudicatemi per i nudi"
La Canalis a Castelsangiovanni autografa i suoi 12 mesi
m.sc.
CASTELSANGIOVANNI. Sorriso simpatico sotto un casco di capelli scuri ed una bellezza che ammutolisce: erano tantissini i fans e i curiosi alla discoteca King di Castelsangiovanni ad attendere Elisabetta Canalis, l'ex Velina "svelata" sul calendario di Max ed ora Controcampo la rubrica sportiva della domenica sera su Italia Uno condotta da Sandro Piccinini.
Come mai «Controcampo» dopo «Striscia la notizia»?
«E' stata la mia prima scelta, il mondo del giornalismo sportivo è molto difficile, figuriamoci per una che di sport non ci capisce nulla come me... Ho voluto staccare col passato, rimettermi in gioco e togliermi delle curiosità sul mondo dello sport. Sono stata accolta con diffidenza ma anche con simpatia e penso di essermela cavata bene finora».
Dopo un paio di mesi al fianco di Piccinini sente ancora rivalità con Luisa Corna?
«Su questo argomento sono state dette un sacco di falsità. Io e Luisa siamo persone diverse, nel modo di essere, lavorare e stare in studio. Tutte e due siamo brave, ma a nostro modo. Stimo molto Luisa e assolutamente non c'è nessuna rivalità o invidia tra noi, ho preso il suo posto e nessuno me lo ha fatto pesare. Il confronto tra noi da parte del pubblico è logico, ma entrambe stiamo lavorando bene».
Il calendario è stata una sua scelta?
«Sì e penso di averlo fatto nel momento giusto...Quando avrei dovuto realizzarlo? Tra qualche anno non credo avrebbe avuto lo stesso effetto. L'ho fatto perché mi ha dato la possibilità di ottenere un buon guadagno e pubblicizzare la mia immagine. Penso di non dover essere giudicata per questo».
Della reazione del suo fidanzato Vieri non parla, ci dica almeno come l'hanno presa in famiglia?
«Non sono più una ragazzina e non ho bisogno di nascondere nulla. Sarei una bugiarda se dicessi che mio padre ha fatto i salti di gioia sapendo sua figlia nuda su un calendario».
Le sue foto hanno scatenato polemiche da parte della Chiesa e in particolare di Don Mazzi e di Francesco di Noto?
«Non capisco perché se lo fanno le altre nessuno dice nulla e io non posso. Forse loro mi vedevano come la brava ragazza la donna della porta accanto e sono rimasti delusi.
Ha mai pensato al cinema?
«E chi non lo fa? Solo che per poterlo fare devi studiare e io al momento non sono in grado. Ci proverò, studierò e se dovesse capitarmi lascerei la tv per il cinema, ma dovrebbe essere una produzione seria, che mi affascini».
Il suo sogno "televisivo"?
«Condurre un programma in prima serata, magari divertente come "Scherzi a parte" o "Mai dire domenica"».
Come le sembrano le veline attuali?
«Dolci, simpatiche e soprattutto sanno ballare già più di me. Le ho conosciute, sfonderanno. E' logico che stentino un po', il paragone con me e Maddalena è inevitabile, capitò anche a noi agli inizi, ma sono convinta che entreranno nel cuore dei telespettatori».
Non pensa che l'immagine della Velina sia uscita un po' malconcia dal programma estivo di Mammuccari?
«No, forse per la gente all'esterno, ma quelli che la pensano così non capiscono che queste ragazze si sono messe in gioco davanti alle piazze, ballando, ridendo e prendendosi in giro, è questa la loro forza, io non penso ce l'avrei fatta. Sono molto più furbe di quello che si creda, hanno dimostrato di essere davvero molto intelligenti».
dalla provinica pavese
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