Occupiamoci dell'espressività degli occhi di Elisabetta. La sua bellezza dipende direttamente dall'interazione che esiste tra i movimenti delle sopracciglia e quelli dei muscoli costrittori delle palpebre che si trovano nella zona inferiore degli occhi. Diciamo per la prima volta in questo documento, che è certamente poco elegante mettere a confronto i valori di bellezza tra due ragazze, perchè ogni ragazza ha una propria bellezza e vive e trasmette una propria "luce". Eppure, per capire meglio alcuni particolari della bellezza di Elisabetta (perchè è di questo che trattiamo nel documento), è utile confrontarla con, chiamiamole così, delle "avversarie dirette", anch'esse rappresentanti della bellezza femminile nell'immaginario collettivo televisivo del giorno d'oggi.

Senza per questo voler male a nessuno, naturalmente. Espressione più chiara di questa...

Facciamo un esperimento; prendiamo diverse immagini di Elisabetta con sorrisi o situazioni allegre. Come è facile notare, assistiamo a molteplici espressioni, riceviamo informazioni visive sempre diverse e in gran quantità, grazie al gran lavoro dei muscoli costrittori delle palpebre.
Nel dettaglio, osserviamo questi due sguardi differenti ma a loro modo intensi. Possiamo facilmente vedere i muscoli costrittori in entrambe le ragazze ma se ci rapportiamo alle immagini sottostanti, notiamo una certa staticità espressiva di Maddalena.
Qui, infatti, sebbene le due veline sorridano (possiamo immaginare con la stessa intensità), ad un confronto incrociato, è chiaro il risultato del lavoro dei costrittori di Elisabetta che ci comunicano immediatamente più vitalità, simpatia e allegria.
Ora scendiamo nel dettaglio e prendiamo delle immagini di Maddalena mentre sorride. Possiamo constatare una disarmante omogeneità espressiva facciale. Gli occhi e la bocca sembrano in qualche modo indissolubilmente legati e non propongono, non trasmettono quasi mai emozioni particolari agli occhi di chi guarda. Le sopracciglia sembrano immobili e contribuiscono a questo risultato. Bella ragazza, comunque.